lunedì 24 settembre 2012

A dirla tuttA: il campionato in poche battute - 4a giornata


Serie A - 4a giornata (22-23/09/2012)



PARMA-FIORENTINA: Roncaglia calcia qualsiasi cosa; Jovetic tira un rigore come se in porta ci fosse suo nonno; Toni, che non giocava due partite di fila dai Mondiali del 2006, per la troppa euforia torna in difesa a imitare Pinocchio e regala un altro rigore a Valdes. Montella apprezza il pareggio e l’ostinazione dei suoi.

JUVENTUS-CHIEVO: Quagliarella segna, Sorrentino para il resto, Bendtner scopre di giocare a Torino, Di Carlo riesce a farsi dare una buona lozione da Antonio Conte: dallo Juventus Stadium a fine gara escono solo facce felici.

SAMPDORIA-TORINO: In sintesi Gillet prende praticamente tutto quello che gli tirano contro, tranne il rigore tirato male da Pozzi. La pietà non giova allo sport. Prima aveva segnato Bianchi, quello che il Manchester City aveva pagato quanto un buon giocatore.

CAGLIARI-ROMA: Rinviata dal Prefetto perché Ficcadenti aveva convocato Larrivey.

ATALANTA-PALERMO: L’Atalanta vince solo al 90’ grazie al gol di un tipo. Buon esordio di Gasperini sulla panchina da cui verrà esonerato fra un paio di mesi.

CATANIA-NAPOLI: Un Napoli con la testa alla gara europea di giovedì scorso, non riesce a dominare un Catania che gioca 90 minuti in dieci perché Legrottaglie doveva dire messa.

BOLOGNA-PESCARA: Alla 4a giornata Stroppa ha scoperto casualmente di avere in rosa un portiere, oltre a quel Perin imposto dalla Disney. Poco prima Gilardino aveva ricordato a tutti la sua grande dote, i gol brutti, e poi Agliardi si era infilato nell’angolino una punizione di Quintero che rischiava di non entrare.

INTER-SIENA: Ecco l’Inter: fa tanto fumo e poi basta nonno Vergassola, fermo nell’area di Handanovic a vedere gli scavi, per subire gol. Fortunato però Stramaccioni: vista l’incredibile assenza di Zanetti dai titolari, la gara verrà rigiocata.

UDINESE-MILAN: Galliani è stato chiaro: Allegri non rischia. Non rischia di allenare il Milan anche l’anno prossimo. Certo non è colpa sua se Abbiati prende del popper prima di giocare, e se l’Udinese schiera ignoti stagisti stranieri.

LAZIO-GENOA: Peccato che quando non segni Klose la Lazio non abbia alcuna speranza di vincere.




L'UOMO NUOVO DELLA SETTIMANA



Mathias Ranégie (Udinese - Svezia)
Attaccante
ovvero
Puntiamo così tanto su Di Natale, che accanto possiamo mettergli anche Craig David.


lunedì 17 settembre 2012

A dirla tutta: il campionato in poche battute - 3a giornata


Dalla giornata di ieri emerge chiaramente tutto il merito di Galliani sulla probabile vittoria dello scudetto da parte della Juventus.

Serie A- 3a giornata (15-16/09/2012)


PALERMO - CAGLIARI: Un gol di rapina di Marco Sau allo scadere regala il pareggio ai sardi, tenuti in vita da una parata col tacco di Agazzi, a sua volta tenuto in vita da un gel a fissaggio estremo della L'Orèal. Ieri poi l'esonero di Sannino, colpevole di aver accettato di allenare il Palermo più scarso dell'ultimo secolo.

MILAN - ATALANTA: Nonostante le critiche per il mediocre livello del gioco espresso nella vittoriosa trasferta di Bologna, il Milan non si scompone e perde di misura contro una decente Atalanta, aiutata dall'assenza del neo-terzino azzurro Peluso. Tra i rossoneri ottima la prova di Boateng come capro espiatorio.

CHIEVO - LAZIO: Nel giorno dell'apertura della stagione di caccia, il Chievo non trova armi per radere al suolo Hernanes; il quale, nell'attesa, segna e fa segnare tutto quello che trova. Buona prova di Cavanda come bersaglio di pensieri razzisti dagli spalti.

PESCARA - SAMPDORIA: La doppietta di Maxi Lopez e il gol del bel Estigarribia regalano alla Samp il sorprendente primato momentaneo (condiviso) in classifica, nonché un buon successo esterno. Il Pescara non trova motivi per obiettare.

SIENA - UDINESE: I friulani travolgono il Siena a domicilio con un netto 0a2 firmato da un supergoal di Basta e da un colpo di testa di Di Natale su assist dello stesso terzino serbo. I restanti 85 minuti di gara vengono giocati dal computer in modalità "campione", così arrivano le reti di Calaiò e Ze Eduardo, brasiliano di Mondovì.

FIORENTINA - CATANIA: Il redivivo Luca Toni suggella la vittoria dei viola sugli etnei di Maran, proprio nel giorno del ritorno al gol di Jovetic dopo un'astinenza di ben sette azioni.

ROMA - BOLOGNA: I tifosi giallorossi possono consolarsi pensando che sarebbe potuta finire così anche con Zeman alla guida del Bologna e qualsiasi altro essere umano sulla panchina alla Roma. Installato intanto un servizio di vigilanza per non permettere più a Piris di avvicinarsi alla squadra.

NAPOLI - PARMA: Soddisfatto per i tre gol, a fine gara Donadoni ha chiesto però ai suoi maggiore efficacia davanti a Mirante. Disorientato, Mazzarri ha offeso l'arbitro per non averlo espulso.

GENOA - JUVENTUS: Al Marassi la squadra di De Canio presenta la sua candidatura ufficiale al Nobel per la pace. Apprezza dalla tribuna Marotta, con un occhio al Chelsea, prossimo avversario di coppa.

TORINO - INTER: Quando gli attaccanti di Ventura capiranno che non basta tirare così a caso, ecco che i granata diventeranno davvero un pericolo per tutti. Intanto per espugnare il Comunale di Torino bastano una fucilata di un annoiato Milito e una giravolta con successivo piattone di Cassano, che per l'eccesso di moto è ancora poggiato alla bandierina del corner a vomitare.


L'UOMO NUOVO DELLA SETTIMANA


Marvan Celik - Pescara (Svezia/Turchia)
Attaccante esterno
ovvero
Magari con un truzzo che non parla italiano mettiamo più paura agli avversari.

mercoledì 5 settembre 2012

A dirla tuttA: il campionato in poche battute - 2a giornata


Appuntamento posticipato di qualche giorno perché domenica le partite non è che le abbia seguite proprio per bene. Un motivo in più per farvele descrivere da me e non da Jacopo Volpi.

Serie A - 2a giornata (01-02/09/2012)


TORINO - PESCARA: In casa della squadra di Ventura, il Pescara di Stroppa dimostra che lo 0-3 interno con l'Inter non era un fuoco di paglia. La serie B è molto più che un obiettivo a portata di mano.

BOLOGNA - MILAN: Allegri deve pagare una settimana di cene al triplettomane ritrovato Pazzini. Il quale a sua volta deve quantomeno offrire sua moglie ad Agliardi, oltre che procurare alla difesa del Bologna un fumo migliore di quello smerciato da Morleo.

UDINESE - JUVENTUS: Gara condizionata dall'espulsione esagerata di Brkic, colpevole di aver fatto fallo in una delle partite della Juventus successive alla squalifica di Conte. Poi Giovinco approfitta della paranoia calata in casa Udinese.

CAGLIARI - ATALANTA: Il pareggio di Ekdal rovina in extremis la grande serata di Cellino, iniziata con lo stadio vuoto e proseguita con Larrivey terminale d'attacco.

CATANIA - GENOA: Il Catania batte casualmente il Genoa, ma a Maran sarebbe andata bene anche una sconfitta. L'importante era segnare lo stesso numero di gol dei giallorossi di Zeman, vero obiettivo stagionale del mister degli etnei.

INTER - ROMA: A San Siro Stramaccioni da' una lezione di calcio agli avversari: nel primo tempo riesce a farsi capire da Cassano parlando in italiano per ben tre volte.

LAZIO - PALERMO: E' un Palermo tutto sale e pepe quello che arriva all'Olimpico per affrontare la Lazio di Petkovic, e perdere meritatamente 3-0.

NAPOLI - FIORENTINA: Al San Paolo un Napoli deciso batte una buona Fiorentina. Ottimo l'esordio di una partita di serie A un campo da golf.

PARMA - CHIEVO: Basta un lampo di un personaggio di "Star Trek", il mitico Belfodil, per mettere subito la gara sui binari giusti per il Parma. Nella ripresa arriva il raddoppio di Aleandro Rosi. Indaga la procura.

SAMPDORIA - SIENA: Secondo successo consecutivo per i blucerchiati grazie a un colpo di testa di Gastaldello, che dopo la rete non esulta in segno di rispetto verso i suoi vecchi tifosi del Siena. Il pareggio momentaneo era stato siglato da Vergassola, anche lui dopo il gol aveva chiesto scusa ai tifosi del Siena.


L'UOMO NUOVO DELLA SETTIMANA


Ivàn Rodrigo Piris Leguizamòn - Roma (Paraguay)
Terzino destro
ovvero
Corre di continuo e ha giocato nel San Paolo in Brasile: tutto porta a Marcos Cafu. Soprattutto la bruttezza.

sabato 1 settembre 2012