sabato 9 giugno 2012

Neuro '12: GERMANIA - PORTOGALLO 1 - 0


GERMANIA - PORTOGALLO 1 - 0
ovvero
LO AVRAI, CAMERATA NEUER, IL MONUMENTO CHE PRETENDI

La Germania di certo avrà una presidentessa taccagna e di poco larghe vedute, ma in quanto a capacità di stare sempre sul pezzo e di fare il possibile per vincere non può invidiare proprio nessuno. E infatti noi italiani ogni volta che li battiamo esultiamo trent'anni, e tanto basta per far capire che c'è in loro qualcosa di naturalmente solenne e alto. Il portiere, ad esempio: Neuer, fresco di sconfitta in finale di Champions, inizia l'Europeo pronto a non farsi guastare la capigliatura da nessun tentativo avversario, e senza aver usato lacca o gel. A differenza di Cristiano Ronaldo, su cui non mi esprimerò a lungo per il semplice motivo che sarebbe come voler perdere tempo a ridipingere di rosso fuoco l'interno di una bara.
Una partita combattuta, viva ma senza trame di bel gioco, piacevole e allo stesso tempo fastidiosa come ricevere del sesso orale dalla figlia di Dracula, poteva far andare in vantaggio nel primo tempo i lusitani, ma il tiro di Pepe è andato sulla traversa, la palla ha poi sbattuto sulla linea di porta, ha visto in faccia Pepe, si è spaventata, ed è scappata via verso il centro del campo. Poi un po' di mortorio; poi Heldèr Postiga ha tentato di gambizzare Neuer che l'ha saltato attivando due razzi dal buco del culo; poi l'allenatore del Portogallo si è accorto di aver fatto giocare titolare Postiga; poi la 'pantera' Eusebio dalla tribuna ha detto: "Se Postiga è un attaccante, Fernando Couto è mia moglie!" (lo so non c'entra un cazzo, ma è bello parlare di Fernando Couto quando si parla di Portogallo); infine Khedira ha sbagliato un cross e SuperMario Gomez ha segnato di testa il gol vittoria. Che poi non esiste mica un "gol sconfitta", ma vabbè.
Alla fine della partita Nani ha annunciato che appenderà la fascia destra al chiodo.

(Podolski si preoccupa dell'alito: stasera è lui il premio di Neuer)

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